Neppure le sceneggiature forniscono riferimenti temporali e cronologici certi. Anche in questo caso le successive elaborazioni del racconto in direzione della trama definitiva del film inducono a ipotizzare l'ordine in cui sono qui presentate.
Nell'introduzione a questa sezione sono presentate nel dettaglio caratteristiche e differenze di ciascuno dei seguenti scritti. I documenti sono integralmente consultabili presso La Cineteca del Friuli.

Non era un fanciullo. E' ipotizzabile che il testo sia di Pandolfi (più vicino alla trama finale) e le note di Casamassima. Probabilmente un primo scambio di idee e di spunti.

Spaventapasseri. Le note sono di Pandolfi e il testo dattilografato è più vicino all'impostazione di Casamassima.

Mario Casamassima. Questo trattamento è dattilografato sulla carta intestata dell'editore amico di Turoldo che inizialmente era stato coinvolto nella stesura del progetto. Dopo questa prima sceneggiatura abbandona la collaborazione e alla scrittura rimane il solo Vito Pandolfi.

Spaventapasseri (provvisorio). Il racconto è già pienamente articolato e le frequenti note di pugno di Pandolfi sono a integrare o modificare aspetti secondari o di corredo.