8 dicembre 2007 - 27 gennaio 2008
Inaugurazione: sabato, 8 dicembre, ore 18.30
Orario di apertura (solo la domenica):
10.30-13.00 / 15.30-19.00
Ingresso libero
Scuole: mostra visitabile anche nei giorni feriali
previa prenotazione (tel: 0432-980458)
Mostra realizzata con la collaborazione di
Léona Béatrice Martin Starewitch e François Martin
Ladislas Starewitch nasce nel 1882 a Mosca, dove il padre è costretto a trasferirsi dalla Polonia in seguito alla repressione dell'insurrezione polacca del 1863.
Dal 1887 vive a Kovno in Lituania. Comincia a far collezione d'insetti e impara a disegnare. A dieci anni costruisce da solo una lanterna magica. Al ginnasio fonda un giornale satirico in cui pubblica proprie poesie, caricature, disegni. In seguito affresca le pareti della chiesa cattolica e si guadagna da vivere illustrando cartoline. Si diletta di fotografia.
Nel 1909 il produttore cinematografico Hanzonkov gli vende una cinepresa. Gira alcuni cortometraggi entomologici. Dal documentario passa al cinema d'animazione nel tentativo di meglio rappresentare la vita e il comportamento degli animali, utilizzando dei modellini che, con la tecnica dell'animazione, imitano i movimenti degli insetti.
Un film sperimentale del 1910 sul Lucanus Cervus si basa appunto su sequenze realizzate con l'animazione di insetti imbalsamati o riproduzioni in legno perfettamente ricostruite. Nel 1911 realizza La bella lucanide, che ebbe un notevole successo di pubblico e di critica, in cui si narrava la storia avventurosa e bellicosa di due insetti che si contendono la “bella lucanide”, un grazioso cervo volante femmina.
Costretto a lasciare la Russia all'indomani della rivoluzione bolscevica, nel 1920 Starewitch si stabilisce in Francia, allestendo il suo studio a Fontenay-sous-Bois. Inizia così la sua fase creativa più prolifica, con la figlia primogenita I rène che lo assiste nella fabbricazione dei pupazzi e la moglie Anna che idea e confeziona i costumi. Nina, la figlia minore, diventa la vedette di una serie di film tra i più inventivi, che abbinano animazione, effetti speciali e riprese dal vero. Distribuite negli Stati Uniti e in Europa, le sue opere gli valgono riconoscimenti internazionali. Continuerà a lavorare fino alla morte, avvenuta nel 1965, firmando in totale un centinaio di titoli.
Artisti come George Pal, Ray Harryhausen, Jan Svankmajer, Terry Gilliam e Tim Burton hanno reso omaggio a questo mago dei pupazzi animati, la cui maestria resta ineguagliata.
La mostra ripropone i materiali fotografici esposti presso il Teatro Verdi di Pordenone in occasione della retrospettiva Starewitch della XXVI edizione delle Giornate del Cinema Muto (6-13 ottobre 2007).
Film di Starewitch e starewitchiani disponibili per la visione in Galleria:
- La vendetta del cineoperatore e altri racconti (1912-1958)
di Ladislas Starewitch
- I primi anni di Ray Harryhausen (1941-1953)
- Il fantastico mondo di George Pal (1937-1946)
- I cortometraggi di Jan Svankmajer (1964-1992)
