Gaberscek, a un certo punto della sua vita, sente che gli spazi della natia Udine sono troppo piccoli per lui. … Decide così di mettere in piedi una ricerca unica nel suo genere, mai tentata prima da altri. Difficile essere originali in un mondo in cui tutto è già stato fatto e tutto è già stato provato! Lui ci riesce, diventando "collezionista di luoghi". Avete letto bene: Gaberscek comincia, anno dopo anno, ad attraversare l'Atlantico per andare a scovare, l'uno dopo l'altro, gli angoli sperduti in cui sono stati ambientati i film più amati della sua vita, i western … Viaggio dopo viaggio questo cercatore d'oro della memoria ripercorre … i sentieri del West, le location e i set superstiti che hanno fatto da sfondo alle centinaia, migliaia di opere del genere … Ha scovato (e fotografato splendidamente) anche gli speroni rocciosi più sperduti dei film più dimenticati di serie B … (Luigi Paini, "Cavalcata nel vecchio West", Il Sole-24 Ore, 17.12.2000)

Molta storia degli States ritrova i suoi luoghi "immaginari" nel prezioso volume di Carlo Gaberscek, viaggiatore instancabile del cinema western, al suo secondo libro che, dopo le location della California e del Nevada, si spinge oltre le frontiere mitiche dell'estremo Ovest. Una ricerca minuziosa e suggestiva che esplora tutta la mappa geografica degli USA … Grandi fotografie in bianco e nero visualizzano le pellicole celebri, ma anche i siti più remoti, i ranch, i fortini, le piste che conducono nel genere numero uno di Hollywood. Com'erano e come sono oggi. Ogni capitolo è dedicato a uno stato, ed è corredato dall'elenco dei film girati in quei luoghi. Un lavoro appassionato e grandioso come la Monument Valley, insostituibile. (Mariuccia Ciotta, "Cinema e set. Il libro dell'anno 2000", Alias, suppl. di il manifesto , 23 dicembre 2000, p.21)

I have praised the pioneering research work of Carlo Gaberscek in the past, and I am happy to do so again. His latest volume, Sentieri del western II , documents locations used for Western filming in Arizona, Utah, New Mexico, Texas, Oklahoma, Colorado, Wyoming, Idaho, Montana, South Dakota, Oregon, Washington, Florida, Alaska, Canada and Mexico. There is an appendix covering additional locations of films shot in California that the author has recently discovered, and the bibliographic citations are extraordinarly detailed. The text is in Italian, but a three page introduction in English explains the purpose of the book, and with so much of the book consisting of photographs, maps and filmographies, any English-language only reader will have no problem. It is quite super, is beautiful to behold and can be ordered from La Cineteca del Friuli. (Anthony Slide, Classic Images , January 2001)

Dopo un'assenza di oltre quattro anni, durante i quali sugli schermi italiani sono stati presentati quasi esclusivamente film nazionali, riappare in forza, alla fine della prima guerra mondiale, il cinema francese. Sono oltre cinquecento i film d'oltr'Alpe, in media uno alla settimana, fino all'avvento del sonoro, che giungono sugli schermi della penisola. Una battaglia impari con l'invasione del cinema americano, ma combattuta strenuamente
Questo saggio, oltre a fornire l'esatta rititolazione italiana dei film, riporta consensi e dissensi, felici intuizioni e solenni cantonate della nascente critica cinematografica nazionale, così come essi vennero espressi all'epoca.

"A model for works of this sort, Musser's filmography not only includes detailed information on every Edison film, but frame enlargements when available, and extensive annotations and bibliographic interpolations. Clearly this is an invaluable labor of love from Musser and everyone else connected with it." (Richard Koszarski, Film Comment, January-February 1998)

"This collection of cinema-related cartoons from pre-1915 periodicals...[is] a work of significant and lasting value...As a social history resource it is excellent, and the variety of cartooning styles included will make this book invaluable for the historian of the caricature and periodical cartoon as well as the early cinema researcher and enthusiast" (Stephen Herbert).

"A beautifully designed volume, presenting facsimiles of original treatises, patents, and other documents that describe the wide range of European optical devices, toys and, in the case of photography, chemical processes that, across five centuries, may now be seen to chart the technological evolution towards cinema. Above all, the book is a visual experience, suited to its subject-matter." (Christopher Rawlence, Times Literary Supplement, February 7, 1997).

"Voilà un ouvrage magnifique qui devrait séduire autant les amoureux de l'image animée que les bibliophiles exigeants. Trilingue, d'une érudition plaisante, ce très beau livre vaut également par le soin apporté à la reproduction en fac-similé de très nombreux documents jusqu'alors connus d'un cercle restreint d'initiés" (Thierry Lefebvre).

Cento anni di cinema in Friuli, dal 1896 al 1996, dalle prime proiezioni Edison e Lumière ai film che hanno il Friuli come location (dagli Ultimi a Maria Zef, da Addio alle armi a In Love and War), con schede su tutti i cineasti friulani, da Vera Vergani a Pier Paolo Pasolini, da Siro Angeli a Dante Spinotti. / A hundred years of cinema in Friuli. Essays, interviews and filmographies of all film personalities born in Friuli - from Primo Carnera to Pier Paolo Pasolini to Hollywood cinematographer Dante Spinotti.

I luoghi in cui sono stati girati i western americani ripercorsi, identificati e fotografati ad uno ad uno dall'autore-archeologo. Il primo volume è dedicato alla California e al Nevada, il secondo (che uscirà nel 2000) si occuperà degli altri stati del Sud-Ovest arrivando fino in Canada e Messico. / A work in two volumes on western locations: the first devoted to California and Nevada; the second (to be published in 1997) covering other U.S. states together with Mexico and Canada.

"Mr Gaberscek has tried to document the locations at which the majority of American westerns were shot. In so doing, he has made an invaluable contribution to the history of the western genre...The text is in Italian, but...filmographies are useful in any language!...The book is beautifully produced on quality art paper and with glorious photographic illustrations" (Anthony Slide).

Edizione inglese, aggiornata e arricchita con l'aggiunta di una trentina di fotografie, di un volume che dà "un contributo fondamentale alla conoscenza e allo studio dell'attività disneyana" ed è "corredato di una filmografia completa e scientificamente precisa" (Gianni Rondolino).

"A scholarly and entertaining book that is a combination of film critique, studio history and oral history illustrated with wonderful original animation drawings, storyboards and rare photos" (John Canemaker).

Resoconto delle riprese in esterni a Venzone (UD) dell'ultima produzione di David O. Selznick. Articoli d'epoca, interviste al regista della seconda unità Andrew Marton, al direttore della fotografia Oswald Morris, al compositore Mario Nascimbene, a Franco Interlenghi e Alberto Sordi; ricordi di Leopoldo Trieste e altri testimoni. / Lavishly illustrated account of the filming of Selznick's A Farewell to Arms in the medieval town of Venzone, in Friuli, Italy. Includes interviews with the second unit director Andrew Marton and cinematographer Oswald Morris.

Inventario dei materiali (lettere, contratti, scrapbook, interviste, discorsi, registrazioni radiofoniche, ecc.) degli archivi DeMille. / An exhaustive guide to the correspondence, scripts, motion pictures, and production files of Cecil B. DeMille. Only 500 copies in print. "Libraries and archives will find it invaluable" (Kevin Brownlow).