torna alla ricerca torna alla ricerca   English

Anno festival Sezione festival
2013 Muti del XXI secolo

Titolo film THE MUSIC LOVERS
Titolo alternativo 1
Titolo alternativo 2
Titolo alternativo 3
Paese Italy
Data uscita 2013
Produzione Fondazione CRT/Cittá di Torino/Associazione Sostegno Armonico
Regista Matteo Bernardini

Formato   Velocità (fps)
DCP  
     
Lunghezza   Durata
  7'

Fonte copia The Open Reel, Torino
   
Note copia bn/bw & col.
Senza didascalie / No intertitles

Cast
Giorgia Goldini (attrice/actress), Benjamin Delmàs (attore/actor), Riccardo De Leo (pianista/piano player), Ettore Scarpa (regista/director), Federica Bertolino (segretaria del regista/director’s secretary)
 
Altri credits
scen: Matteo Bernardini; prod: Matteo Bernardini, Roberto Agagliate; f./ph: Alessandro Dominici; mont./ed: Luca Vigliani; mus: Robert Agagliate, Mauro Agagliate, Wolfgang Amadeus Mozart, eseguita da/performed by Lokomotif Orchestra; scg./des: Marco Ascanio Viarigi; cost: Cesare Bernardini; choreog: Anna Maria Bruzzese
 
Altre informazioni
 
Scheda film
La proiezione di un film muto prende una brutta piega per la furibonda competizione che nasce tra l’accompagnatore al piano e un violinista zingaro. Gli attori indispettiti escono dallo schermo per protestare, mentre il violinista chiama dei rinforzi…
Matteo Bernardini, nato a Torino nel 1983, ha studiato cinema a Londra per poi lavorare come assistente di opere liriche e di film.
Ha realizzato video musicali e il suo corto Vampyre Compendium (2010), presentato fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, nel 2011 ha fatto vincere a Oona Chaplin il premio come migliore attrice al Flickers Rhode Island International Horror Film Festival. Ambasciatore del marchio europeo per la campagna “Generation 7” della Microsoft, ha realizzato il corto Eyes Wire Open: Portrait of a Generation, sui giovani e la tecnologia. In questo momento sta lavorando al suo primo lungometraggio.
The Music Lovers stabilisce un singolare record: un terzo della sua durata complessiva è dedicato ai titoli di coda – che tuttavia sono anch’essi divertenti. – David Robinson