|
Anno festival |
Sezione festival |
2011 |
Pionieri del cinema d’animazione giapponese |
Titolo film |
FUTATSU NO SEKAI |
Titolo alternativo 1 |
[Due mondi] |
Titolo alternativo 2 |
[Two Worlds] |
Titolo alternativo 3 |
|
Paese |
Japan |
Data uscita |
1929 |
Produzione |
Yokohama Sinema Shokai |
Regista |
Yasuji Murata |
Formato |
|
Velocità (fps) |
35mm |
|
18 |
|
|
|
Lunghezza |
|
Durata |
988 ft. |
|
15' |
Fonte copia |
National Film Center, Tokyo |
|
|
Note copia |
Didascalie in giapponese, con sottotitoli in inglese / Japanese intertitles, with English subtitles. |
Altri credits |
anim: Yasuji Murata |
|
Scheda film |
Le favole di Esopo con animali come protagonisti e brevi, mordaci testi che veicolano un chiaro messaggio morale, costituiscono un materiale ideale per i cortometraggi d’animazione. Negli Stati Uniti, le Aesop’s Fables di Paul Terry coprono sia gli anni Venti sia i primi anni del sonoro, essendo la serie durata dal 1921 al 1933. Anche gli animatori giapponesi attinsero alle sardoniche storie dello scrittore greco che, grazie ai missionari portoghesi, era conosciuto in questo paese fin dal XVI secolo. Nel 1924, Sanae Yamamoto, il regista di Ubasuteyama, aveva realizzato una versione della favola della lepre e della tartaruga intitolata Kyoiku otogi manga: Usagi to kame. Futatsu no sekai è la versione di un’altra tra le più famose favole di Esopo, La cicala e la formica, che vede antagoniste l’industriosa formica e la cicala oziosa e si conclude con la massima: “Chi canta d’estate piangerà in inverno”. Questa favola, o meglio la rilettura che ne fece il favolista francese La Fontaine, fu materia per animazioni di George Méliès, Ladislas Starewitch e Lotte Reiniger. -- ALEXANDER JACOBY & JOHAN NORDSTRÖM |
|
|