A novant’anni dall’inizio della Grande Guerra andiamo alla ricerca dei luoghi, dei monumenti e dei diversi segni di un conflitto che ha inciso profondamente nella storia e nella memoria collettiva del mondo che noi oggi conosciamo.

Lungo quello che è stato il fronte italo-austriaco dell’Isonzo incontreremo grandi ossari e monumenti ai caduti, ma anche quello che resta di fortezze e postazioni blindate, trincee e camminamenti, caverne e gallerie, cippi e cimiteri dismessi, lapidi e graffiti grattati nella pietra e nel cemento dagli stessi soldati.

Nella nostra escursione virtuale oltrepasseremo i confini di tre stati una volta in conflitto, oggi uniti nel comune disegno europeo. Conoscere gli eventi e le tragedie di un passato che ci ha diviso può senz’altro favorire il dialogo tra i popoli e la costruzione di una condivisa cultura europea.