|
PRESENTAZIONE
25 anni di Giornate
Il programma della XXV edizione delle Giornate
del Cinema Muto si prospetta quanto mai diversificato. In occasione del
centenario della casa di produzione Nordisk Films Kompagni, verranno proposti
capolavori dell’epoca d’oro del cinema danese, come i classici Pagine
dal libro di Satana di Carl Theodor Dreyer e Atlantis di August
Blom, emozionanti riscoperte come Himmelskibet (Viaggio su Marte)
di Holger-Madsen.
Il cinema muto italiano sarà celebrato con sei nuovi restauri realizzati
dalla Cineteca di Bologna, dal Museo Nazionale del Cinema di Torino e dalla George
Eastman House di Rochester. In programma, ovviamente, Cabiria di Giovanni
Pastrone, proiettato sia nella versione del 1914 che in quella, sonorizzata,
del 1931.
Fra i divi cui le Giornate rendono omaggio, Lon Chaney, protagonista tra l'altro
di Mockery, il melodramma di Benjamin Christensen ambientato ai tempi
della rivoluzione russa; Rodolfo Valentino, ricordato attraverso la ricostruzione
del suo perduto lungometraggio Il giovane Rajah; e, nei cento anni dalla
nascita, l'incomparabile Louise Brooks.
Tra gli eventi musicali, ricordiamo il film di Griffith
del 1919, True Heart Susie, per cui le Giornate hanno commissionato
un'apposita partitura a Giovanni Spinelli, compositore di origini fiorentine
residente a New York; il lungometraggio cileno di Pedro SiennaEl Húsar
de la Muerte (1925), e il documentario bellico inglese The
Battle of the Somme (1916).
La decima "puntata" del Progetto Griffith si chiuderà con la
presentazione di Agonia sui ghiacci (1920). Al contemporaneo
e rivale di Griffith, Thomas H. Ince, è dedicato un programma di recenti
ritrovamenti e restauri che va ad integrare la pionieristica retrospettiva delle
Giornate 1984. Pure basata sulle produzioni mute hollywoodiane è la sezione “Cinema
e magia”, che offre la rara opportunità di vedere sullo schermo il più grande
mago del XX secolo, Harry Houdini.
Si potranno inoltre ammirare opere dei pionieri americani del cinema d'animazione
ed anche le Silly Symphonies disneyane – esempio di perfetta fusione tra
immagini e musica.
Tra le manifestazioni collaterali del 2006, Film Fair, fiera del libro e del
collezionisimo cinematografico e importante momento di incontro tra autori, editori
e lettori; il Collegium, uno sperimentale
approccio allo studio del cinema riservato a 12 studenti selezionati dal festival;
la SMI, Scuola di Musica e Immagini, che
propone lezioni quotidiane di accompagnamento musicale dei film muti. Faranno
da cornice due mostre, sul cinema muto torinese e su Charlie Chaplin.
|
|
INTRODUCTION
Celebrating 25 years of Giornate (1982-2006) brating
25 years of Giornate (1982-2006)
The programme of the 25th Giornate del Cinema
Muto is one of the most varied in the festival’s history. The central
presentation is a tribute to the centenary of Nordisk Film, with works
from the golden age of Danish cinema, including classics like Carl Dreyer’s Leaves
from Satan’s Book and August Blom’s Atlantis, alongside
exciting rediscoveries like Holger-Madsen’s A Trip to Mars.
In tribute to Italian silent cinema, six new restorations from the archives of
Bologna, Turin and George Eastman House, Rochester include Turin’s monumental
restoration of the two versions of Giovannni Pastrone’s Cabiria, from
1914 and - with sound accompaniment - 1931.
There are special tributes to Lon Chaney, including Benjamin Christensen’s melodrama
of the Russian Revolution, Mockery, and to Rudolph Valentino, with a reconstruction
of his long-lost The Young Rajah. The centenary of the incomparable
Louise Brooks will be celebrated with the screening of the restored silent version
of Prix de beauté.
The continuing “Griffith Project” reaches its tenth instalment, culminating in
the American master’s 1920 epic Way Down East. Griffith’s contemporary
and rival Thomas Ince (last celebrated at the 1984 Giornate) is honoured in a
series of programmes of recent discoveries and restorations. Hollywood
silent cinema also features prominently in a presentation on “Magic and Cinema,” which
offers a rare opportunity to see on screen the greatest 20th century magician,
Harry Houdini.
The special musical presentations include Griffith's True Heart Susie; a
rare survival from the Chile’s sparse silent cinema, Pedro Sienna’s El
Húsar de la Muerte (1925); and the British documentary feature The
Battle of the Somme (1916).
Animated films are celebrated in a series of Walt Disney Silly Symphonies, representing
an apogee of the wedding of music and image; and a special series of American
Pioneers of Animation.
The Giornate’s established associated activities continue in 2006. The Film Fair
provides a major market for film books and a meeting place for authors, publishers
and readers. The Collegium, centred
on 12 young invited students, provides a unique and innovative experiment in
film study. The School of Music and Image features
master classes on film accompaniment. Special exhibitions are devoted to
Italian Silent Cinema and Charles Chaplin.
|