COMUNICATI STAMPA 2003

 

Comunicato stampa n. 20

EDWARD WESTON E TINA MODOTTI: MESSICO E AMORE
Tutti gli appuntamenti di venerdì con gli autori di FilmFair

L’amore per il Messico di Tina Modotti si può dire che andò di pari passo con il suo amore per il fotografo Edward Weston, uno dei pionieri della fotografia moderna le cui opere hanno cambiato il modo di percepire la realtà attraverso la fotografia. Tina arrivò in Messico nel 1923 insieme a Weston, di cui da musa e modella, era diventata compagna. Tra il ’23 e il ’26 partecipò alla vita politica messicana iscritta al partito comunista e tale scelta condizionò anche la sua produzione artistica. Le foto scattate da Weston in Messico infatti si caratterizzano per un’attenzione estetica, mentre quelle di Tina colgono particolari legati alla società e alla vita di poveri, donne e bambini. Il libro fresco di stampa edito da Cinemazero Edward Weston e Tina Modotti in Messico di Mariana Figarella, in programma oggi nel calendario di incontri al Film Fair (ore 18.00 Ex Chiesa di San Gregorio), analizza il contributo dato alla politica e alla cultura messicana e in generale alla coscienza della Mexicanidad dai due fotografi. Il punto di partenza dell’autrice è un lavoro finalizzato alla specializzazione in storia dell’arte del 1998. Presenteranno l’opera Aurelio De Los Reyes, ordinario dell’Istituto di Storia dell’Arte di Città del Messico e professore di Mariana, e Piero Colussi, che con Gianni Pignat e Gianfranco Ellero ne hanno curato l’edizione italiana.
Oltre a raccontare la storia e i protagonisti del cinema delle origini gli incontri a FilmFair ricoprono anche un altro ruolo: quello di spiegare come nasce un film, definendo gli strumenti e illustrando l’evoluzione delle tecnologie nell’industria cinematografica. È il caso dell’incontro con Mark Cotta Vaz, che insieme a Craig Barron ha recentemente pubblicato il libro The Invisibile Art sulla storia degli effetti visivi (ottenuti con l’utilizzo di immagini sovrapposte, i cosiddetti “matte shot”, oppure con mascherini dipinti, “matte paintings”) che hanno caratterizzato film-icona come Via con vento, Guerre stellari e Titanic. Il libro vanta una galleria di oltre 400 immagini e una prefazione scritta da George Lucas. A seguire un appuntamento dedicato a una delle regine del costume design, Edith Head, con la presentazione del libro monografico The Life and Times of Hollywood’s Celebrated Costume Designer, Edith Head di David Chierichetti, che ha avuto modo di conoscere e diventare amico di Edith negli ultimi anni della sua carriera; l’illustrazione della storia del design scenografico oggetto di un saggio di Jean-Pierre Berthomé apparso sulla prestigiosa rivista Cahiers du Cinema dal titolo Le décor au cinéma, Une histoire illustrée de l’art du décor de cinéma. Chiude gli incontri un intervento di David Kiehn, autore di Broncho Billy and the Essanay Film Company, dedicato a Gilbert M. “Broncho Billy” Anderson e al Vecchio West. Il volume, pubblicato da Farwell, offre una raccolta di 270 fotografie dai vari set dei film.
Al termine degli incontri, come di consueto, ci sarà un buffet informale gratuito oggi offerto dal Coro Livenza che proporrà un pastasciutta e delle performances musicali.

16 ottobre 2003
Le Giornate del Cinema Muto - Ufficio Stampa