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Comunicato n°2
ALLE GIORNATE DEL CINEMA MUTO
PRIMO GRANDE APPUNTAMENTO CON IL CINEMA D’ESPLORAZIONE
Il Siam di Cooper & Schoedsack in CHANG
Alle Giornate del Cinema Muto, prima grande puntata
della rassegna dedicata al cinema di esplorazione, con una delle più
celebri produzioni della coppia Cooper & Schoedsack: Chang
(1927), che verrà proposto questa sera (domenica 12 ottobre) alle
20.30 al Teatro Zancanaro di Sacile, con l’accompagnamento originale
di Hugo Riesenfeld arrangiato da Phil Carli ed eseguito da un ensemble
di sei musicisti americani e friulani. Film di grande successo per l’ambientazione
esotica, la jungla del Siam, e l’atmosfera densa di mistero, all’epoca
Chang fu presentato come un documentario ma divenne il precursore
di una serie di grandi film d’avventura come Tarzan l’Uomo
Scimmia. Diversamente dai puristi dei documentari, Cooper e Schoedsack
partivano sì dallo studio in loco della natura e degli
animali, ma ricreavano poi, con l’ausilio di mezzi scenici, i momenti
più drammatici a favore della telecamera. Come esempio di cinema
Chang è superbo: mirabile in modo particolare è
la tecnica di ripresa della scena madre con gli elefanti, peraltro riutilizzata
in numerosi film come quelli della serie di Tarzan (vedi The Last Outpost,
con Cary Grant e Claude Rains), o quella della tigre che balza sulla telecamera
con i denti scoperti.
Chang sarà presentato alle Giornate in due versioni. Venerdì
prossimo sarà infatti riproposto, con gli effetti sonori originali
e con un montaggio leggermente diverso.
Tra gli altri eventi della giornata di domenica, anche i primi lungometraggi
della rassegna dedicata al grande attore russo Ivan Il’ic Mosjoukine
(rifugiatosi dopo la rivoluzione bolscevica in Occidente), con un film
di Yakov Protazanov del 1917 che esalta il “tocco satanico”
della star, Le Brasier ardent diretto in Francia nel 1923 dallo
stesso Mosjoukine e un altro film di Protazanov, Chlen Parlamenta.
Di grande interesse la proiezione, alle 17.45, di un Roscoe “Fatty”
Arbuckle ritrovato, Camping Out. Il grande comico è uno
dei beniamini del pubblico delle Giornate e sempre in passato le proiezioni
dei suoi film hanno divertito moltissimo la platea.
Anche nella programmazione del Cinema Ruffo lo spettatore trova molte
rarità, a partire dal documento inedito sulla visita di Mussolini
agli stabilimenti Fiat nel 1923, fino all’omaggio a Primo Carnera,
con un montaggio di cinegiornali d’epoca e un filmato che racconta
la sua preparazione a un incontro organizzato a Roma dal regime fascista
per celebrare il grande pugile incoronato dalle vittorie oltreoceano.
Il documentario, tra l’altro, presenta alcune sequenze di Carnera
a Sequals, il paese friulano che dette i natali al campione.
Di natura squisitamente cinefila, invece, l’omaggio a Keaton, Buster
Keaton di corsa, a cura di Francesco Ballo. A completamento della
giornata al Ruffo, da ricordare ancora il primo programma della retrospettiva
dedicata al cinema thailandese e la continuazione del Progetto Griffith
con i film del 1913. Da sette anni infatti le Giornate si sono impegnate
nella colossale impresa di presentare l’opera omnia di uno dei padri
del cinema mondiale e l’edizione di quest’anno è concentrata
appunto sulla produzione di Griffith di quell’anno.
Sacile, 11 ottobre 2003
Le Giornate del Cinema Muto
Ufficio Stampa
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