COMUNICATI STAMPA 2003

Comunicato stampa n. 17

LE GRANDI AVVENTURE DA JULES VERNE A LONG LANCE
Incontro con il figlio e il nipote di Charlie Chaplin

Il fascino delle grandi avventure è oggi (venerdì 17 ottobre) protagonista assoluto alle Giornate del Cinema Muto, in corso a Sacile. Si comincia la mattina (Teatro Zancanaro, ore 9.30) con Michel Strogoff (1926), il film tratto dall’omonimo libro di Jules Verne diretto dal regista Viatcheslav Tourjansky e magistralmente interpretato da Ivan Mosjoukine, grande attore russo esiliato in Francia celebre per la sua abilità espressiva. La pellicola di Tourjansky è considerata ancora oggi la migliore versione cinematografica del romanzo di Verne e Mosjoukine interpreta uno Strogoff insuperabile, eroe romantico leale e pronto al sacrificio.
Nel pomeriggio, tre pellicole della sezione dedicata al cinema d’esplorazione: alle 14.30 (Teatro Zancanaro) la versione britannica di Chang (1927), della coppia Merian C. Cooper ed Ernest B. Schoedsack, in cui sarà possibile apprezzare gli effetti sonori originali registrati ben 86 anni fa dalla Columbia Graphophone ai Giardini Zoologici di Londra con un microfono portatile; alle 16.00 (sempre allo Zancanaro) Stark Love (1927), di Karl Brown, dedicato ai popoli selvaggi e illetterati degli Stati Uniti (abitanti delle montagne della Carolina del Nord) che pone l’accento sul valore liberatorio dell’istruzione, considerata l’unica soluzione agli usi primitivi di questa gente; alle 17.15 (Cinema Ruffo) il video di Bernard Dichek che racconta la storia del sedicente capo degli indiani Piedi Neri e attore dello straordinario The Silent Enemy (1930), Long Lance.
Si passa alla satira con American Aristocracy (di Lloyd Ingraham, 1916, in programma alle 17.15 al Teatro Zancanaro), che fustiga le pretenziose “classi alte” americane di Rhode Island riuscendo nel contempo a mettere alla berlina il consumismo, la pubblicità e il contrabbando.
Il film proposto in prima serata al Teatro Zancanaro proviene invece dalla cinematografia russa e, dopo un lungo periodo di oblio archivistico è stato felicemente riproposto quest’estate nella retrospettiva “Notizie del passato: il cinema sovietico sconosciuto” organizzata dal Museo del Cinema di Mosca. Si tratta di Naslednyi Prints Respubliki (Il principe ereditario della Repubblica, 1934), una sagace commedia diretta da un regista poco noto ma molto abile nella direzione degli attori: Eduard Ioganson. Nel cast emerge Georgij Zzenov (del ’15, vivente), nei panni del tenero padre putativo. L’attore fu scoperto da Ioganson in un circo, dove si esibiva come acrobata. L’accompagnamento è eseguito da Antonio Coppola.
Infine, a completare il già ricco programma della giornata, un appuntamento che i fans di Chaplin non possono perdere: Chaplin Redivivus, un incontro con ospiti d’eccezione come Michael Chaplin, figlio di Charlie, e il nipote Charles Sistovaris. Insieme a loro, ci saranno molte persone coinvolte nei progetti che riguardano il restauro (in particolare il Progetto Chaplin, portato avanti dalla Cineteca di Bologna con la collaborazione dell’Associazione Chaplin e della famiglia) e la diffusione, soprattutto attraverso le edizioni in dvd della MK2, dei film di Chaplin. Per l’occasione saranno mostrati tre rari filmati della serie MK2-Warner Home Video: Circus Days (1923), The Hollywood premiere of The Circus (1928) e Camille (1926).

16 ottobre 2003

Le Giornate del Cinema Muto
Ufficio Stampa