COMUNICATI STAMPA 2002
UNA FESTA FANTASCIENTIFICA
Giuseppe Lippi presenta il volume antologico per il cinquantenario di Urania
Il nuovo DVD di Metropolis a cura di Enno Patalas
Lunedì 14 ottobre a Film Fair 2002
Grandi incontri oggi a Film Fair (ex chiesa di San Gregorio) con personaggi importanti del panorama cinematografico e non solo. Si comincia alle 12 con Enno Patalas, il restauratore di Metropolis del celebre regista austriaco Fritz Lang. Patalas presenta il nuovo DVD del film e racconta "The Metropolis Case", ovvero la ricostruzione dell’originale a partire dalle indicazioni della successione delle sequenze contenute nella partitura composta per l’orchestra che accompagnava la proiezione ai tempi del muto.
Poi, nel pomeriggio alle 18, apre le danze Franco Prono, docente di Storia del Cinema Italiano, che presenta La Valle dell’Eden, il quadrimestrale del DAMS di Torino che ad ogni numero propone un Dossier monografico su un film o un regista.
A seguire Laura Vichi, già curatrice della rassegna "Sur le bords de la caméra" svoltasi a giugno a Bologna, parlerà del libro De l’avant-garde au documentaire social (Editions Yellow Now), dedicato al regista Henri Stork. Figura centrale del cinema belga, fondatore dell’ARC (Association Révolutionnaire Culturelle), Stork è conosciuto soprattutto per Borinage, capolavoro del documentario sociale e militante girato insieme a Joris Ivens, ma il suo cinema è più complesso e varia dalla denuncia sociale propagandistico-informativa ad una forma educativa più canonica.
Chiude la serata Giuseppe Lippi, il curatore di Urania, che presenta il numero antologico Cinquant’anni di futuro 1952-2002, nato per celebrare il cinquantenario dell’illustre collana fondata da Giorgio Monicelli (fratello di Mario, ospite in questi giorni a Sacile), la più longeva collana italiana di fantascienza, con oltre mezzo secolo di science fiction dalle prime avventure illustrate da Kurt Caesar ai cerchi di Thole, dalla lunga e appassionata gestione di Carlo Fruttero e Franco Lucentini alle avventure postmoderne di Evangelisti. Mai come in questo periodo la fantascienza è stata così vicina al cinema con il film Minority Report di Spielberg (tratto da un racconto di Philip K. Dick) nelle sale, e un progetto cinematografico francese per la saga di Eymerich, l’inquisitore nato dalla penna di Valerio Evangelisti.
Il libro antologico raccoglie otto racconti, un romanzo, articoli e altro ancora con protagonisti d’eccezione come William Gibson, Valerio Evangelisti, Isaac Asimov, J.G. Ballard, Arthur C. Clarke e altri. In appendice interventi d’autore con Il mondo di Herovit di Barry N. Malzberg, Cinquant’anni in flashback di Ugo Malaguti, Memory Report di Giovanni Mongini e tanti altri.
Sacile, 13 ottobre 2002
Le Giornate del Cinema Muto — Ufficio Stampa
