Comunicato Stampa n. 23
MAESTRI AMERICANI A CONFRONTO
Griffith e Walsh, due mostri sacri del cinema USA
Due americani a confronto oggi alle Giornate: David Wark
Griffith e il suo "discepolo" Raoul Walsh. La sesta parte del
progetto pluriennale commissionato dalle Giornate del Cinema Muto per
lanalisi di tutti i film che vedono implicato (anche in ruoli marginali)
David Wark Griffith prevede per oggi la proiezione (in due puntate: alle
11 e poi alle 16 al Teatro Zancanaro) dei film più celebri del
regista del Kentucky tra cui The Painted Lady, considerato tra
i classici del cinema delle origini, e The Musketeers of Pig Alley
che, per le scene in esterni (prese ad esempio in uninfinità
di libri e riviste) è ormai una delle icone del cinema muto. Il
1912 è un anno importante per il regista americano, linizio
del periodo doro che lo consacrerà sulla scena internazionale.
Compaiono già in queste opere le attrici "scoperte" da
Griffith che diventeranno delle vere e proprie dive del cinema come Blanche
Sweet, Lillian Gish e Mary Pickford.
Raoul Walsh nel 1914 fu assistente di David Wark Griffith
e interpretò John Wilkes Booth (lassassino di Lincoln) nellopera
griffitthiana più conosciuta, Nascita di una nazione, del
1915. Ma non solo: nel 1916 Walsh sposò Miriam Cooper, altra protagonista
del celebre film di Griffith, continuando a intrecciare il suo nome con
quello del maestro.
Dal 1924 in poi, Walsh si attestò come uno dei
più importanti registi di Hollywood grazie allo straordinario successo
del film Il ladro di Bagdad, con Douglas Fairbanks. Nel periodo
del sonoro continuò a produrre grandi opere che segnarono la storia
del cinema mondiale come La belva umana, con John Wyne, Una
pallottola per Roy (1941), con Humphrey Bogart e Ida Lupino e Tamburi
lontani (1951), rielaborazione del soggetto di Obiettivo Burma!
interpretata da Gary Cooper.
Il film di Walsh in programma in prima serata allo Zancanaro
(a partire dalle 20.30) è Kindred of the Dust, del 22.
Fa parte dellambizioso progetto di conservazione e restauro Saving
the Silents avviato negli Stati Uniti per riportare sul grande schermo
67 titoli rari del periodo muto. In Kindred of the Dust il regista
newyorchese dirige la moglie Miriam Cooper in un dramma romantico sullimperituro
amore di una coppia messa alla dura prova dal tempo, dalla lontananza,
dalla malattia e dallostilità dei genitori.
Le Giornate del Cinema Muto
Ufficio Stampa
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