COMUNICATI STAMPA 2002

Comunicato stampa n. 18

FUNNY LADIES IN GRAN FORMA

Alle Giornate del Cinema Muto in corso a Sacile fino al 19, l’evento di giovedì 17 ottobre targato "Funny Ladies" è The Patsy, con Marion Davies, Marie Dressler e Jane Winton, dirette da uno dei maggiori registi americani del periodo, King Vidor. Il film si dimostra un’ottima vetrina per il talento comico della Davies, energica e spumeggiante come non mai nei panni della protagonista. Ma non sono da meno Jane Winton, ex bellezza di Ziegfield e l’imponente, irresistibile Marie Dressler, che grazie a The Patsy ritrovò la popolarità che si meritava. Nella scena più celebre del film, Marion Davies esibisce il suo talento per la mimica imitando con incredibile perfezione tre di quelle che erano, insieme a lei, tra le più famose dive del tempo: Mae Murry, Lillian Gish e Pola Negri.

Ma la curiosità è legata ad altri due titoli, Helen’s Babies di William Seiter e Smith’s Cook di Alf Goulding, in programma nella stessa giornata, che hanno come protagoniste Baby Peggy Montgomery e Mary Ann Jackson, tuttora non solo vive e vegete ma ancora molto attive. E’ vero che ai tempi in cui girarono questi film erano piuttosto giovani: Baby Peggy Montgomery aveva cinque anni quando girò Helen’s Babies e Mary Ann Jackson ne aveva quattro quando il pubblico degli anni venti rideva a crepapelle alle proiezioni di Smith’s Cook.

Baby Peggy, ora Signora Diana Serra Cary, ha un’intensa attività come scrittrice: ha pubblicato la sua autobiografia dal titolo Whatever happened to Baby Peggy? (Cos’è mai accaduto a Baby Peggy?), oltre a libri sugli attori-bambini e sui primi cowboy di Hollywood, di cui si ricorda molto bene, ed ha appena consegnato al suo editore una nuova biografia di Jackie Coogan. Sono ancora molto vivi in lei i ricordi di quando girò Helen’s Babies, piacevolissima commedia in cui uno scapolo, autore di un libro di psicologia infantile, fa da babysitter a due precoci frugolette.

Diana Serra Cary ha scritto anche una lettera alle Giornate (pubblicata per intero nel catalogo del festival), in cui dice: "E’ meraviglioso sapere che sarà proiettata una copia di Helen’s Babies e spero che il pubblico si diverta. E’ interessante notare che "Mile" Milestone (ovvero Lewis Milestone, che avrebbe poi diretto Niente di nuovo sul fronte occidentale), che da tanti anni scriveva le battute per William Seiter, in quel film lavorava ancora per lui. Alcune delle gag visive più lunghe e ripetute (…) erano sue invenzioni e affondavano le radici nelle prime commedie slapstick. (…) Naturalmente Edward Everett Horton [attore con lei nel film] era, come sempre, un maestro della pantomima e della reazione a scoppio ritardato". Dell’interpretazione di Baby Peggy scrive invece, sempre nel catalogo delle Giornate, lo studioso americano J.B. Kaufman: "A cinque anni Baby Peggy è all’altezza della sfida recitativa ed interpreta in modo convincente la parte di una bambina non cattiva e nemmeno particolamente birichina, ma benintenzionata e intraprendente, ancorché incline a comprensibili errori di giudizio dovuti all’età. Peggy e Horton, le vere star del film (indipendentemente da come sono indicati nei credits), formano un duo delizioso ed il legame che si viene gradualmente stabilendo tra di loro è credibile e nel contempo evita la trappola dell’eccessivo sentimentalismo."

Mary Ann Jackson attualmente vive in California e si dice che sia molto lusingata ogni volta che conquista nuovi fan con i film girati così tanto tempo fa. Sicuramente la sua interpretazione in Smith’s Cook — i cui momenti culminanti sono quando si improvvisa vigile urbano o vola in aria ogni volta che l’automobile su cui viaggia prende qualche buca — le procurerà alle Giornate una nuova e folta schiera di fan.

Le Giornate del Cinema Muto

Ufficio stampa